La demografia della Svizzera concerne lo stato e il movimento della popolazione permanentemente residente nella Confederazione svizzera.

Dati principali

  • Popolazione permanentemente residente alla fine del secondo trimestre 2024: 9 002 763
  • Percentuale di uomini: 49,7
  • Percentuale di donne: 50,3
  • Gruppi di età
Dagli 0 ai 19 anni: 19,9%
Dai 20 ai 64 anni: 60.6%
Oltre i 65 anni: 19,5%
  • Popolazione straniera: 27,1%
  • Crescita della popolazione: 1,1%
  • Speranza di vita degli uomini: 80,3 anni
  • Speranza di vita delle donne: 84,7 anni
  • Economie domestiche di una persona: 1'268'300
  • Economie domestiche familiari con figli: 1'084'300
  • Numero di persone che mediamente compongono un'economia domestica: 2,18

Popolazione residente

Suddivisione per cantone

Secondo l'Ufficio federale di statistica, la popolazione residente permanente per categoria di nazionalità, età e Cantone, alla fine del secondo trimestre 2024

Crescita, invecchiamento, immigrazione

Immigrazione

L'immigrazione in Svizzera concerne il flusso migratorio verso la Confederazione elvetica. Al 31 dicembre 2011 gli stranieri costituisco il 22,6% della popolazione residente (1'816'000 in termini assoluti). 288'000 provengono dall'Italia, 275'300 dalla Germania, 223'700 dal Portogallo, 109'300 dalla Serbia, 99'900 dalla Francia, 71'400 dalla Turchia. Complessivamente, l'85% degli immigrati proviene dall'Europa.

Sviluppo storico

L'immigrazione ugonotta

La prima ondata migratoria di cui beneficia la Svizzera è costituita, in età moderna, dai rifugiati religiosi; in particolare si stabiliscono nella Confederazione gruppi di protestanti in fuga da Francia e Italia, dove sono perseguitati. Nel 1542 giungono a Ginevra alcune famiglie lucchesi convertitesi al protestantesimo, seguite, alcuni anni dopo, dagli ugonotti francesi. Nel complesso circa 3'000 rifugiati si stabiliscono nella città di Calvino, dove si attivano come stampatori. Altri profughi si stabiliscono a Basilea, Zurigo, Losanna (accedendo con borse di studio all'Accademia) e Sciaffusa dove impiantarono attività commerciali e setifici Alla fine del XVII secolo il flusso migratorio verso la Svizzera riprende. Dopo la revoca dell'Editto di Nantes nel 1685 dal Regno di Francia giungono nella Svizzera romanda (in particolare nelle vallate del Cantone di Neuchâtel e del Giura) circa 20'000 ugonotti, che importano e sviluppano l'industria orologiera (rimasta sino ad oggi un tratto distintivo delle esportazioni svizzere). Perseguitati nella Savoia perché protestanti (→ Pasque piemontesi), nel 1687 arriva a Ginevra anche un primo contingente di 2'500 Valdesi.

L'immigrazione tedesca

La seconda ondata migratoria proviene, a metà Ottocento, dalla Confederazione germanica: si tratta soprattutto di liberali (intellettuali e militari) in fuga dalla politica conservatrice attuata da Klemens von Metternich nel Granducato di Baden. Il flusso verso la Svizzera si accentua dopo la Guerra franco-prussiana e l'unificazione tedesca (quando si verifica anche una massiccia espulsione di cittadini tedeschi dalla Francia) ed è concomitante con lo sviluppo industriale svizzero. I cittadini tedeschi restano il principale gruppo straniero presente nella Confederazione sino agli anni trenta, quando vengono numericamente superati dagli immigrati italiani.

L'immigrazione italiana

Grazie alla firma di un trattato nel 1868 (che assicura reciprocamente ai cittadini di Italia e Svizzera la libertà di accesso e di domicilio nei due paesi), cresce rapidamente il numero di lavoratori italiani in Svizzera (da 41'000 nel 1880 a 203'000 nel 1910). Gli immigrati si dirigono prevalentemente nelle città della Svizzera tedesca e nel Canton Ticino dove trovano lavoro nell'edilizia e nei cantieri ferroviari. Il flusso si intensifica dopo la Seconda guerra mondiale e l'Italia rimane - per la Svizzera - il principale paese di provenienza di immigrati sino agli anni novanta (quando inizia l'afflusso di cittadini provenienti dalla Jugoslavia). Ancora oggi quella italiana resta la comunità straniera più numerosa presente nella Confederazione.

Immigrazione: paesi di provenienza

Note

Voci correlate

  • Svizzeri
  • Città della Svizzera
  • Geografia della Svizzera
  • Religioni in Svizzera
  • Ufficio federale di statistica

Altri progetti

  • Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su demografia della Svizzera

Collegamenti esterni

  • Popolazione (Ufficio federale di statistica), su bfs.admin.ch. URL consultato il 20 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2012).
  • Demografia, in Dizionario storico della Svizzera.
  • Popolazione, in Dizionario storico della Svizzera.

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